Il rituale beauty da inserire in routine una volta al mese
Ci concentriamo sempre sui capelli e mai sul cuoio capelluto. Salvo rare eccezioni, infatti, tendiamo a pensare che sia la chioma a necessitare di detersione e idratazione. Ma così facendo trascuriamo la pelle che riveste il nostro cranio e che, nella visione dei tricologi e dei professionisti dell'hair care, è il 'terreno' sul quale crescono i capelli. Mantenere questa porzione cutanea sana, pulita e levigata è fondamentale per chiunque aspiri a una capigliatura forte e lucente da star. Come? A partire da un'esfoliazione liquida dolce e mirata. Un rituale rigenerante a tutto benessere da mettere in agenda ora, in coda alle vacanze estive. Già, perché dopo la scorpacciata di calore, cloro e salsedine, il cuoio capelluto versa in uno stato di stress. E anche se a occhio nudo non possiamo dirlo, ci sta lanciando un SOS.
Come sottolinea Antonia Mastromauro, alla testa del salone milanese Mastromauro Hair & Beauty, "se il cuoio capelluto è sano, i capelli cresceranno al meglio. Il fatto è che spesso al passaggio di stagione la cute della testa risulta sporca, intossicata da residui di sudore, sebo, prodotti solari, su tutti gli oli. Dopo aver bagnato la chioma, distribuite indossando dei guantini di lattice un peeling chimico a base di acidi della frutta, ottimi esfolianti naturali. Su tutti papaina e bromelina, imbattibili nel liberare delicatamente i follicoli dalle cellule morte, pulendo a fondo il cuoio capelluto. Un buon esfoliante dedicato al cuoio capelluto sarà in genere arricchito da oli vegetali, per assicurare idratazione e nutrimento dell'area trattata, che ovviamente richiede massimo rispetto. Si va dall'olio di melone all'olio di jojoba, ma spesso è presente in formula del prodotto esfoliante anche il miracoloso gel di aloe vera, lenitivo e idratante noto da secoli".
Ovviamente si può scegliere di affidarsi a un deep cleanse del cuoio capelluto direttamente in salone, ma va altrettanto bene procedere con il fai da te. Dopo avere scelto un prodotto esfoliante di qualità, procedete così. Raccomanda Mastromauro: "massaggiate per prima cosa su testa e capelli uno shampoo detox a base di acqua termale e oli essenziali, usando i polpastrelli per frizionare delicatamente il cuoio capelluto, iniziando così a risvegliare la circolazione. Dopo aver sciacquato il detergente con abbondante acqua fredda o tiepida, è tempo di esfoliare. Distribuite su tutta la testa il peeling o lo scrub (quest'ultimo contiene micro granuli, per un'esfoliazione meccanica) e praticate un massaggio di almeno 5 minuti, aiutandovi con la punta delle dita. Si sbaglia ad affrettare i tempi dello scalp massage: è fondamentale per rimuovere impurità e residui. Risciacquate abbondantemente, escludendo l'acqua calda. Non c'è bisogno di far seguire l'uso di balsamo o maschera: basterà in fase di styling una piccola quantità di olio di semi di lino per apportare morbidezza e lucentezza alla capigliatura". Ogni quanto farlo? "Una volta al mese è più che sufficiente, a casa o in salone".